Ci siamo chiesti cosa c'è di BELLO e cosa di DIFFICILE
nel comunicare con le persone più vicine a noi.
Eravamo curiosi di sapere come la pensano anche persone non del nostro gruppo e questo è un riassunto della interviste che abbiamo fatto
Cosa abbiamo imparato e pensato dopo queste interviste:
- Comunicare è davvero difficile: basta vedere la diffidenza di chi non ha voluto rispondere alle nostre domande
- In Famiglia parliamo tutti più volentieri. Anche se qualcuno preferisce discorsi poco impegnativi (quindi poca Fatica) e spesso per noi ragazzi i Grandi sono un po' noiosi.
- Capire un modo di parlare diverso dal nostro è difficile, gli intervistati faticano a capire i giovani, noi a volte i nostri genitori, ma la buona notizia è che impegnandosi si riesce
Avevamo chiesto chi sono le persone più sole anche per vedere se potevamo fare qualcosa per aiutarle. Le risposte ci indicano che le persone sole sono soprattutto gli anziani e in particolare quelli che non hanno nessuno in famiglia. Non sappiamo cosa potremmo fare per loro ma fremo del nostro meglio per non dimenticarci di loro.
Ma le risposte che più ci hanno fatto pensare sono state: "Solo è chi vuole essere solo","solo è chi non ha imparato ad amare".
Insomma comunicare vuol dire mettersi in gioco fare fatica e spesso non si vuole o non si riesce.
A volte capita anche a noi.
Per queste persone una cosa la Vogliamo e la possiamo fare: VOGLIAMO Dare la testimonianza o l'esempio che "STARE con gli AMICI e PARLARE è BELLO e vale la pena di fare un po' di fatica.
Auguriamo a tutti di costruire la pace!!!!
Il gruppo 9-11